Le carte magnetiche
Gli
studi di Halley, Gauss e Weber portarono alla costruzione delle
prime
carte magnetiche.
Per molti secoli si credette che in vicinanza del polo Sud magnetico si
trovasse una grossa montagna di magnetite; questo avrebbe spiegato I'inclinazione
dell'ago della bussola. Quando sí scoprì l'esatta ubicazione del polo Sud
magnetico (quello che si trova vicino al polo Nord geografico), verso il
quale punta l'ago della bussola, si constatò che ciò non era vero e che
l‘angolo d'inclinazione al polo devia verso il centro della Terra.
|
I
poli magnetici terrestri vennero localizzati nel 1831:
il
polo Sud magnetico
si trova presso l'isola di Melville, un'isola dell'Artide che appartiene
al Canada, alla latitudine di circa 78°; il
polo
Nord magnetico si trova in Antartide, nella baia del Commonwealth.
Il
compito di localizzare i poli magnetici è difficile per molti motivi; la
grande area entro la quale l’inclinazione è quasi di 90°, non è
costituita da punti fissi, ma si muove da decine a centinaia di km a causa
delle variazioni giornaliere e delle tempeste magnetiche, ed infine, le aree
polari sono relativamente inaccessibili.
In
base alle ultime rilevazioni del Canadian Geological Survey l’attuale
posizione dei poli sarebbe all’incirca:
•78,5°
N e 103,4°W, presso Ellef Ringnes Island, in Canada,
•65°S
e 139 °E, nella Baia Commonwealth, in Antartide.
Il modello IGRF 1995 fornisce invece le seguenti posizioni:
•79,0°
N e 105,1°W
•64,7°
S e 138,6 ° E.
|
In
ogni punto della superficie terrestre il campo magnetico può essere
descritto mediante la sua intensità ,direzione e verso.
Questi ultimi, a loro volta, possono essere scomposti mediante due
parametri: la declinazione , che è l’angolo orizzontale tra
il campo e la direzione del Nord geografico e la inclinazione,
che è l’angolo fra il campo e la direzione orizzontale.
Esistono mappe che danno la distribuzione di questi due valori sulla
superficie del globo e che vengono aggiornate periodicamente.
L'angolo
di inclinazione vale 0° all'equatore e 90° ai poli e varia nelle diverse
località. In Italia, I'angolo di inclinazione varia da 52° in Sicilia a 63°
a Bolzano. Si possono redigere delle carte magnetiche tracciando:
Øle
linee isomagnetiche, che uniscono i punti in cui il campo ha la stessa
intensità;
Øle
linee isogone, luogo dei punti aventi la stessa declinazione;
Øle
linee isocline, luogo dei punti aventi la stessa inclinazione.
Tutte
le isogone confluiscono nei due poli magnetici, mentre l'isoclina 0°
corrisponde all'equatore magnetico.Il campo magnetico e la posizione dei
poli variano nel tempo; si possono avere variazioni secolari e variazioni
giornaliere. Nell'ordine di tempo di un secolo, l'intensità del campo può
variare fino al 25
% e si nota anche un continuo spostamento verso Ovest dell'angolo di
declinazione.
|
|
Linee isogone.
Le linee rosse sono isogone di declinazione
occidentale; quelle azzurre, isogone di declinazione orientale; le
linee in verde segnano la declinazione nulla.
|
|
Lo spostamento del polo Sud magnetico negli ultimi 2000 anni
|
|
Lo spostamento del Polo Sud magnetico negli ultimi
100 anni
|
|
Lo spostamento del Polo Sud magnetico negli
anni dal 1968 al 1970
|
|