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Soluzione
a) accelerazione e
tensioni, b) energia cinetica,c)bilancio
energetico a) Calcolo dell'accelerazione e delle tensioni
Cominciamo
con l’osservare che la ruota è soggetta al momento meccanico delle due forze
Per la descrizione del moto adottiamo un asse verticale orientato verso il basso(vedi figura seguente). Il modulo del momento meccanico complessivo è
ed indicando con a il modulo dell’accelerazione angolare con cui gira la ruota e con I il momento d’inerzia della stessa rispetto all’asse di rotazione deve risultare anche
Pertanto sussiste l’uguaglianza
Sappiamo per ipotesi che la massa m1 è maggiore della massa m2, quindi il sistema meccanico si muoverà con la massa m1 che scenderà con accelerazione di modulo a, la massa m2 che salirà con accelerazione avente lo stesso modulo perché la funicella è inestensibile e la ruota girerà in senso orario. Le equazioni relative al moto delle due masse ottenute dalla seconda legge della dinamica proiettate sull’asse di riferimento sono:
Risolvendo il sistema formato dalle tre equazioni (5.1), (5.2), (5.3) si determina il valore del modulo dell’accelerazione a. In particolare dalla (5.1) dopo aver sostituito il valore del momento d’inerzia si ricava
Eseguendo le elaborazioni algebriche necessarie si ricavano i valori
Sostituendo i valori forniti per le masse m1, m2, M otteniamo
b) Calcolo dell'energia cinetica della ruotaPer calcolare l’energia cinetica della ruota quando la massa m1 scende di un tratto pari ad L=1m occorre tener presente la conservazione dell’energia meccanica. Infatti non essendoci forze di attrito l’energia meccanica si conserva.
Per la risoluzione del quesito assumiamo come livello zero per l’energia
potenziale gravitazionale per il sistema quello del piano
orizzontale a
al quale si troverà la massa m1 quando sarà scesa di L=1m.
Teniamo presente che in quell’istante la massa m2, da qualunque
quota sia partita, si sarà sollevata rispetto alla posizione iniziale di un
dislivello
Nell’istante finale l’energia meccanica è data dalla somma
Per esprimere le espressioni dei termini indicati dobbiamo ricordare che quando un corpo si muove di moto uniformemente accelerato con accelerazione a, dopo aver percorso uno spazio Ds, se la velocità iniziale è nulla, acquisterà la velocità
Nel
nostro caso le due masse m1, m2 nell’istante iniziale
sono ferme e si muovono per il tratto Ds=L=1m
con accelerazioni uguali in modulo il cui valore è espresso dalla (5.4) , cioè
Per quanto riguarda l’energia cinetica di rotazione
della ruota facciamo notare che nell’istante finale un
punto qualsiasi del suo bordo possiede velocità lineare pari a quella di
ciascuna delle due masse m1, m2 , quindi pari a
e quindi la sua energia cinetica è
Infine, l’energia potenziale gravitazionale della massa m2, che aumenta, è data da
C) Verifica del bilancio energeticoL’energia meccanica iniziale è:
L’energia meccanica finale è
Come si vede i valori iniziale e finale dell’energia meccanica coincidono. |
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